Crescentina o Gnocco fritto
C'è chi la chiama crescentina e chi gnocco fritto, chi torta fritta, chi frittelle e chi fricattole. Insomma questa prelibatezza ha tanti nomi diversi ma il gusto è sempre lo stesso.
- Difficoltà
- Facile
- Preparazione
- 30 min
- Cottura
- 15 min
- Dosi
- 16 persone
Ingredienti
- Lievito S. Gennaro pizza e salati, 1 bustina
- farina 0, 500 g
- strutto, 50 g
- sale fino, 10 g
- latte tiepido, q.b.
- olio di semi, q.b.
Preparazione
Mettiamo la farina a fontana, facciamo il buco e inseriamo al centro lo strutto sciolto, il lievito San Gennaro , il sale e un po’ di latte. Impastiamo aggiungendo latte a sufficienza per ottenere un impasto liscio e abbastanza sostenuto.
Facciamo una palla e mettiamola a riposare in una ciotola coperta da un canovaccio per mezz’ora. Con il mattarello tiriamo una sfoglia sottile (3 mm) e tagliamola a rombi di 6/7 cm di lunghezza.
In una padella abbastanza larga sciogliamo l'olio di semi (o lo strutto) e cominciamo a friggere i rombi 1 minuto per lato (devono essere leggermente dorati). Le bolle che si formano con la frittura sono la prova che il nostro impasto è perfetto e lievitato alla perfezione.
Adagiamo dunque le crescentine fritte in un vassoio con carta assorbente e mangiamole calde accompagnate da affettati, formaggi, sottaceti e conserve fatte in casa.
Se ve ne rimangono si abbinano bene anche con nutella e marmellate.
Se ve ne rimangono si abbinano bene anche con nutella e marmellate.